Cimiteri a Brugherio

cimiteri a brugherio

I cimiteri di Brugherio sono luoghi di riflessione, ricordo e commiato, dove le persone si riuniscono per onorare i propri cari e rendere omaggio alla memoria dei loro defunti. Questi luoghi, immersi nella tranquillità e nella serenità della natura, rappresentano un importante punto di riferimento per la comunità, offrendo un luogo di sepoltura dignitoso e rispettoso per i propri cari. Il Cimitero storico di Brugherio è particolarmente significativo, testimoniando la lunga storia e le tradizioni della città. Qui, tra le maestose lapidi e i verdi prati, le persone trovano conforto e consolazione nel ricordo dei loro affetti, mentre celebrano la vita e il contributo di coloro che sono venuti prima di loro.

Il Cimitero Comunale a Brugherio è un altro luogo fondamentale, fornendo servizi essenziali per la sepoltura e il commiato. Conosciuto anche come il Cimitero vecchio di Brugherio, questo cimitero offre un ambiente sereno e rispettoso per i momenti di riflessione e ricordo.

Cimitero Brugherio: Orari

I Cimiteri – Città di Brugherio sono anche luoghi di storia e cultura locale, dove si possono trovare monumenti e tombe che testimoniano il passato e l’eredità della città. Inoltre, questi luoghi sono spesso utilizzati per eventi commemorativi e rituali religiosi, che rafforzano il legame tra la comunità e la memoria dei propri defunti.

Cimitero nuovo di Brugherio (comunale)

Indirizzo: Via S. Francesco D’Assisi, 130, 20047 Brugherio MB
Telefono: 039877359
Orari:

GiornoOrario
Lunedì8:00 – 16:45
Martedì8:00 – 16:45
Mercoledì8:00 – 16:45
Giovedì8:00 – 16:45
Venerdì8:00 – 16:45
Sabato8:00 – 16:45
Domenica8:00 – 16:45

Cimitero vecchio di Brugherio

Indirizzo: Viale Lombardia, 20047 Brugherio MB
Telefono: 039877359
Orari:

GiornoOrario
Lunedì8:00 – 16:45
Martedì8:00 – 16:45
Mercoledì8:00 – 16:45
Giovedì8:00 – 16:45
Venerdì8:00 – 16:45
Sabato8:00 – 16:45
Domenica8:00 – 16:45

Il cimitero storico di Brugherio si colloca in viale Lombardia, tra via Cajani e via Virgilio, originariamente situato nell’isolato compreso tra viale Lombardia, via Vittorio Veneto e via Galvani. Costruito nel 1787, rispettando le disposizioni legislative che prevedevano la collocazione dei cimiteri al di fuori degli insediamenti urbani, l’area originaria apparteneva a Gaspare Ghirlanda, uno dei maggiori proprietari terrieri dell’epoca. Nel 1894, a seguito dell’espansione dell’abitato, fu spostato più a Nord lungo viale Lombardia.

Le mappe catastali del Settecento evidenziano un altro spazio, presumibilmente utilizzato come cimitero, noto come “prato del Lazzaretto”, tra le vie San Maurizio e San Cristoforo, destinato alle sepolture degli appestati. Durante la “peste di San Carlo” nel 1576, si dovette aprire due fosse comuni per ospitare il gran numero di vittime dell’epidemia.

L’area destinata alle inumazioni, delimitata da una recinzione in mattoni e ferro finemente lavorato, rimase operativa fino alla fine degli anni Sessanta. Al suo interno si trova una cappella per le celebrazioni liturgiche e lapidi che commemorano la sepoltura di figure ecclesiastiche di rilievo a Brugherio, come don Gian Andrea Nova. Numerose sono anche le tombe monumentali in pietra e marmo, destinate a ospitare i resti di personalità storiche, tra cui quelle che custodiscono le spoglie del dottor Paolo Veladini, di sua moglie, del fratello Michele e dei loro figli e nipoti.